La sensazione più bella che possiamo
provare è il mistero. Costituisce l'emozione fondamentale che sta alla base della vera
arte e della vera scienza. Colui che l'ha provata e che non è ancora in grado di
emozionarsi è come una merce avariata, come una candela spenta. E' l'esperienza del
mistero, spesso mischiata con la paura, che ha generato la religione. La conoscenza di un
qualcosa che non possiamo penetrare, delle ragioni più profonde di una bellezza che si
irradia, che sono accessibili alla ragione solo nelle sue più elementari forme, è questa
la conoscenza e l'emozione che stanno alla base della religione; in questo senso, e in
questo solamente, io posso definirmi profondamente religioso.. [The World as I See It]
La più bella e profonda sensazione che noi
possiamo provare è la sensazione del mistico. E questo misticismo è ciò che sta alla
base di tutta la vera scienza. Se esiste un concetto come quello di Dio, allora è un
sottile spirito , non l'immagine dell'uomo che così tanti hanno fissata nella loro mente.
Nella sua essenza, la mia religione consiste in un'umile ammirazione per questo infinito e
superiore spirito che rivela se stesso nei minimi dettagli che noi siamo capaci di
percepire con le nostre deboli e fragili menti . [Interview with Peter Bucky]
E' difficile spiegare questo sentimento ( la
religione cosmica) a qualcuno che ne è completamente privo, specialmente se non esiste
nessuna raffigurazione antropomorfica che possa corrispondere. Gli individui percepiscono
la futilità dei desideri umani e gli scopi e al contrario il meraviglioso ordine che sta
alla base della natura. L'esistenza di ognuno di noi viene percepita come una specie di
prigione e ricerchiamo un'esperienza dell'universo come un singolo significante tutto.
I geni religiosi di tutte le epoche si sono distinti per questo tipo di sentimento
religioso, che non concepisce nè dogma nè Dio a immagine dell'uomo; e così non ci
possono essere chiese i cui principali insegnamenti siano basati su questi principi.
[New York Times Magazine, November 9, 1930].
E' sufficiente per me il mistero
dell'eternità della vita, il sentore della meravigliosa struttura dell'universo e della
realtà , insieme al tentativo di comprendere quella parte, sia pure piccola, della
ragione che manifesta se stessa nella natura. [The World as I See It.]
Il sentimento religioso provocato dalla
comprensione delle profonde interrelazioni della realtà è un qualcosa di diverso da
quello che di solito viene definito con il termine religioso. E' più propriamente un
sentimento di venerazione per il disegno che si manifesta nell'universo materiale. Non ci
porta ad immaginare un essere divino a nostra immagine e somiglianza, che ci fa domande e
che si interessa a noi come individui.Non esiste nè volontà , nè dovere ma solo essere
assoluto. [Dukas and Hoffman]